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Anche la pioggia torna al fiume รจ un lavoro di scavo e di cesello sulle sue radici, che si sviluppa per gemmazione e approfondimento, concentrando qui anche i tratti di un lavoro analitico ed esoterico, dove lโandare avanti รจ spesso un ritorno indietro, come un rammendo che rinforza e ridefinisce ogni passo. Lina, Rosa, Egle, Selene e tutte le altre sono donne che vivono su una montagna europea ben prima di ogni battaglia per lโemancipazione, e tuttavia sono del tutto consapevoli di sรฉ, dedite alla sacralitร della vita, allโimportanza dei legami con la terra e tutti i suoi abitanti, uomini e animali, bambini e vecchi, vento e acque, sereno e bufere, lavoro e pauseโฆ nellโalternarsi ciclico delle stagioni. Sono donne silenziose e scabre, essenziali e assolute, raccontate nei loro gesti quotidiani, in un presente storico che le fissa in immagini emblematiche come le figure di un presepe. Somigliano alle grandi Madri della preistoria, ma sono anche le donne di oggi e di tutti i tempi, le coraggiose custodi del fuoco e del lievito โ le signore dellโEtica โ che in qualunque epoca potranno ridare spirito, nerbo e senso a una societร infiacchita, annoiata e dispersa, attraverso unโindomita ricerca di senso e di fedeltร al proprio ruolo.
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โโฆLa lettura dello spazio dove si svolgono i fatti non ha posto problemi. ร un fazzoletto di terra stretto tra il mare e le Alpi Apuane. A oriente lo limita il corso dโacqua del Cinquale, a occidente il fiume Magra.
Un mondo minuscolo, idealmente raccolto attorno alla cittร di Massa (la Cittร dipinta), con la rocca, il Palazzo Ducale, il duomo e il liceo classico Pellegrino Rossi. Sui monti di quella cittร , sul lido invernale della marina, ho imparato a coltivare la solitudine e a governarne la magnificenza. In ogni tabellone abitano uno o piรน personaggi che parlano, si agitano, sgambettano carichi dei fatti propri e di quelli degli altri, a volte accaduti in tempi remotissimi ma nella sostanza sempre attuali, pronti a ripetersi nel futuro con ricorrente frequenza, con identica intensitร . Tutto รจ contemporaneo. Sotto il sole non cโรจ mai nulla di nuovo. Non ci sono barbari nuovi, non ci sono profeti diversi. Le parole e le frasi in corsivo, di cui non รจ citata la fonte, fanno parte di una miscellanea attinta dal pozzo dei ricordi (ascolti, letture, colloqui)โ. Un affascinante viaggio nelle parole e nelle emozioni evocate da una mente capace di sfuggire alle insane prigioni di una rigida razionalitร .
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Quando ad un certo punto della vita prendiamo consapevolezza della nostra fragilitร , dellโimpermanenza di tutte le cose, solo la riconquista del momento presente puรฒ dare nuova linfa e nuovo significato alla nostra esistenza che ritorna preziosa, degna di essere vissuta, proprio perchรฉ non dura per sempre.
Questa consapevolezza raramente รจ un dono spontaneo che matura presto nella vita: spesso รจ il frutto di esperienze dolorose che talora ti mettono di fronte a situazioni difficili nella tua vita, addirittura dal trovarsi faccia a faccia con la morte, altre volte รจ il frutto semplicemente dellโetร che avanza, dellโaccorgerti โimprovvisamenteโ che il tempo รจ passato, e la riflessione diventa necessitร . Alla fine, quel che piรน conta รจ che, contemplando la nostra esistenza magari al tramonto seduti in veranda, la parola che meglio definisce la nostra vita sia โgratitudineโ.
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โUn uomo sulla quarantina con il fisico muscoloso mi ricevette alzandosi in piedi e dandomi la mano in una stretta decisa ma calda, puntandomi addosso due occhi di un azzurro intenso. Alle sue spalle due cartine geografiche delle Apuane con alcune zone cerchiate in rosso, sotto due attestati di partecipazione al soccorso alpino e alcune fotoโ. Cosรฌ Emma nel primo racconto, Girasoli, ci presenta il Commissario Paolo Carrani, che sarร il personaggio chiave di queste due storie nelle quali faremo la conoscenza del nuovo protagonista del giallo italiano. Lโambientazione toscana e piรน precisamente in uno dei tanti incantevoli borghi della lucchesia, Barga, ci regala atmosfere e tradizioni locali che possono perรฒ ben estendersi ai tanti altri centri minori del nostro Paese. Un giallo originale nel quale la dimensione umana dei personaggi, anche dei โcattiviโ, supera di gran lunga la spettacolaritร delle azioni coinvolgendo il lettore in un gioco di ipotesi tutte verosimili e possibili.
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Spesso nella vita รจ necessario procedere a ritroso nei ricordi per dare un nuovo significato al proprio esistere e questo cammino sui sentieri piรน antichi dell'anima รจ difficile: sono sentieri sdrucciolevoli, รจ facile scivolare e farsi male o lasciarsi prendere dallo sconforto e sentirsi tentati di abbandonare l'impresa. Ma alla fine, quando si raggiunge la meta, tutto si ammanta di una luce diversa e assume diverse significazioni. Cosรฌ fa l'autrice in questo percorso: riscopre la sua identitร piรน profonda ri-trovando le sue radici ancorate alle pietre di una casa persa nei boschi, a un prato e a una donna essenziale delle montagne dalla quale hanno avuto origine le donne legate alla sua vita. Poco alla volta conosceremo Maria Ventura, una donna forte, indipendente e saggia che ha trasmesso, per linea di sangue femminile, una forte consapevolezza del sรฉ a tutte le donne di quella stirpe e una generositร indispensabile alla sopravvivenza di quanti vissero tempi difficili in luoghi altrettanto difficili.
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Vincenzino Scapece, meglio conosciuto come "โo scugnizzo deโ Vergini" รจ il protagonista di questo racconto fantastico dal sapore antico ambientato in una Napoli del passato. Le vicissitudini della vita lo portano a conoscere il bene e il male, la strada, la fame, la cultura, lโignoranza, il sacro e il profano. Ritrovatosi orfano di padre a soli 11 anni รจ costretto a rimboccarsi le maniche per aiutare la madre Nannina a tirare su gli altri quattro fratelli: si da fare accettando di sottoporsi a lavori anche duri ed umilianti, diventando spesso vittima di soprusi fino a quando non escogita un modo diverso per fare soldi allโinsegna dellโonestร โฆ Quando tutto sembra andare per il verso giusto, in prossimitร del Natale, la quotidianitร รจ interrotta da un evento che sconvolge lโintera comunitร : la realtร si confonde con la fantasia prendendone forse il sopravvento. I "cattivi" vengono misteriosamente trasportati da un vento violento dentro bolle sospese per aria che riproducono il quartiere, creando un luogo all'interno del quale ognuno ha la possibilitร di redimersi. Solo chi lo farร davvero, perรฒ, potrร salvarsi...
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Una poltrona e un divano in una stanza poco illuminata, due donne una di fronte allโaltra. Il racconto di una storia. โร un caso strano!โ, pensa Anna Giulia Manfredi quando incontra una donna che la implora di restituirle la voce. ร una cantante lirica, e in Teatro deve interpretare la Tosca di Giacomo Puccini. Anna Giulia ha appena saputo di alcune lettere ritrovate dentro una valigia. Sono del Maestro. Parlano di una donna e di un amore segreto di cento anni prima. Il nome della donna รจ Giulia Manfredi. Una corrente invisibile trascina la protagonista verso una storia che pretende di essere scoperta. Tosca, la trisavola, conosceva bene Giacomo Puccini. Augusto, suo nonno, ha giocato a carte con lui in una partita storica. Mussolini lo ha proposto per la medaglia dโoro, ma lui lโha rifiutata. Antonia ha due anime e un segreto. Noemi รจ una pianista che scopre di essere ebrea e non trova pace. Bonacato la segue e la protegge. Giovanni, arcaico signore barbaricino, รจ malato ai polmoni. Pietro รจ uno scultore alcolista. Nicola il pescatore ha i piedi palmati e vive in mare. Dalla seconda guerra mondiale a oggi. Da Lucca a Cagliari a Nuoro, la storia si dipana fino a Gerusalemme, la cittร bianca e oro. Luogo sacro dove si puรฒ incontrare Dio. Non quello che divide, ma quello che nasce con noi. Ognuno ha il suo.
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Montegiordano (Cosenza), primi anni Sessanta. Una regola antica ma sempre viva in alcune sacche popolari, stabilisce che la figlia minore non puรฒ maritarsi se la maggiore non lโha ancora fatto. La protagonista viene quindi costretta ad un matrimonio non voluto perchรฉ sua sorella si รจ compromessa e deve riparare. Lo sposo che le รจ stato assegnato, che aveva posato lo sguardo su di lei fin da quando era adolescente, รจ un personaggio potente ma ambiguo e senza scrupoli che tesserร una trama perversa alle sue spalle costringendola ad una vita di dolore ed espiazione, fino allโepilogo quando, in un moto di ribellione, si libererร dei lacci che lโhanno costretta allโinferno per riprendersi almeno la dignitร . Il titolo prende le mosse da un famoso brano del 1961 dellโautore cileno Antonio Prieto, poi tradotto in italiano con parole di Mogol e Tony Dallara e presentato da questโultimo e da Domenico Modugno nel 1962 dove si racconta di una ragazza allโaltare che piange โma non di gioiaโ.
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Marco รจ appena entrato nell'ufficio della prestigiosa banca londinese dove lavora da alcuni anni, quando riceve una telefonata che annuncia la morte del padre. Lascia immediatamente l'Inghilterra alla volta di Livorno, la sua cittร dell'infanzia e dell'adolescenza, per assistere al funerale di colui con il quale non ha piรน rapporti da almeno quindici anni. L'occasione gli permette di venire a conoscenza di veritร diverse, nascoste da sua madre, sul padre rispetto a eventi che hanno contribuito al suo distacco dal genitore. Un'opportunitร per ripensare e riflettere sul suo comportamento ma anche per ritrovare antichi sentimenti, forse mai sopiti, per quel mondo e quelle persone che aveva, forse con troppa fretta, abbandonato. Anche sua moglie, dalla quale si era allontanato incapace di superare incomprensioni e taciti rancori, gli darร modo di rivalutare i sentimenti verso di lei facendogli riscoprire l'amore.
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Un drammatico epilogo mette di fronte Mauro ed Anna, separati da lunghi anni. Nella camera dellโhospice dove Mauro vive gli ultimi giorni della sua vita, sedato permanentemente per sua scelta, si consuma lโestremo tentativo di Anna di dare un significato alle sofferenze, ai soprusi, alle violenze e alle umiliazioni subite nei lunghi anni di matrimonio, cercando risposte che resteranno chiuse nel silenzio di un uomo che, a sua volta, porta con sรฉ un doloroso segreto mai condiviso. In un racconto serrato fatto di monologhi che vorrebbero essere per entrambi dialoghi, i due protagonisti si raccontano e raccontano quella vita che, pur avendo in gran parte condiviso, sembra fatta di due storie diverse.
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Ultimo discendente dei Baldovini marchesi deโ Montechiari, Vittorio รจ lโerede designato di una vasta proprietร i cui possedimenti si estendono dalle colline fino a raggiungere il mare. Egli vive nella grande villa costruita su un pianoro che domina lโintera proprietร intorno alla quale รจ sorto il borgo, ideato e fatto costruire dai suoi antenati, le cui case sono le abitazioni dei contadini, suoi dipendenti. Durante i fine settimana ospita i suoi amici con le rispettive mogli trascorrendo in loro compagnia piacevoli e rilassanti giornate. Ma dietro quellโamicizia si nascondono segrete passioni, gelosie ed interessi che la presenza di unโattraente ospite faranno esplodere in un crescendo di situazioni che metteranno in crisi i rapporti tra le coppie. Un romanzo appassionante che pone lโaccento sullโautenticitร dei sentimenti e sul valore dellโamicizia e dellโamore.
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Continuano le avventure di Hima Terra, neo Vice Questore aggiunto della Polizia a Pisa. Dalla solo apparente tranquillitร della citta toscana, la vicenda si allarga in Europa e piรน precisamente a Veliko Tarnovo, unโamena localitร a poche ore da Sofia nota per ospitare una roccaforte medievale: la fortezza di Tsarevets. Lร ha sede Cruciatus, una potente organizzazione criminale che opera nellโoscuro e torbido mondo del dark web decisa a prendersi con ogni mezzo il monopolio del mercato delle perversioni. Da Pisa a Veliko un alternarsi di rocamboleschi eventi farร incontrare personaggi che mai si sarebbe pensato di trovare in quelle circostanze, mentre un ultimo colpo di scena rimetterร tutto in discussione lasciando il lettore col fiato sospeso in attesa dellโepilogo finale.
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Il Maresciallo Lorenzo Marta torna con una nuova indagine. Questa volta รจ alle prese con la prostituzione e la lotta allo stato di schiavitรน in cui sono ridotte alcune ragazze di colore; si troverร cosรฌ a fare i conti con la mafia nigeriana e avrร a che fare anche con il vudรน. Il titolo del romanzo รจ riferito al nome col quale i fucecchiesi chiamano la settimana del Palio. Anche il maresciallo vivrร la sua personalissima settimana di passione a causa di un incontro che lo riporterร a vicende successe una decina di anni prima. Il romanzo prende il via il lunedรฌ, primo giorno della settimana di passione e ultimo giorno di lavoro per Sileno, amico di sempre del maresciallo, che avrร una grossissima sorpresa prima dei giorni di ferie che ha preso per il Palio. Mentre Sileno vive la settimana del Palio insieme alla fidanzata Maddalena, il maresciallo dovrร fare i conti con situazioni drammatiche che lo riguarderanno personalmente.
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โLa bravura di uno scrittore sta anche nel saper incastonare la storia che vuol raccontare nel contesto socio-geografico dove essa si svolge. I luoghi sono spesso protagonisti al pari dei personaggi e concorrono allo sviluppo della vicenda." Dieci racconti per la Liguria รจ un'antologia nata da un concorso nazionale che ha, tra gli scopi, quello di sostenere la ricerca dellโOspedale pediatrico Gaslini di Genova e che raccoglie undici (10 + 1) storie di genere completamente diverso tra loro che hanno come unico ma importante fil rouge lโambientazione nella Liguria. Terra complessa e meravigliosa, tra mare e monti, costretta in uno spazio angusto e per questo sapientemente urbanizzata (specialmente nel passato) dando vita a suggestivi borghi, cittร e cittadine, questa regione si spinge ai confini con la Francia e guarda, in alto, il superbo Piemonte. Ma nulla ha da invidiare ai โparenti limitrofiโ offrendo lo spettacolo di un mare stupendo e di scorci ineguagliati. Gli autori e le autrici di Dieci racconti per la Liguria hanno saputo egregiamente sfruttare questa location per le loro storie che, ci auguriamo, piacciano a voi almeno quanto sono piaciute a noiโฆโ
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Ne 'La cattedrale nel mare' la nostra felicitร sta nel raggiungere, non con le nostre forze ma in modo misericorde e gratuito, una consapevolezza della propria identitร , un significato che illumini lโesistenza e dia senso anche alle piccole cose, liete o tristi che siano. La ricerca della felicitร anima tutti i personaggi di questo romanzo secondo percorsi diversi eppure convergenti, su piani apparentemente incompatibili eppure capaci dโintersecarsi. La ricerca implica lโesistenza del Mistero da ritrovare: la capacitร di aprire gli occhi dellโanima e vedere laddove altri non vedono รจ un grande dono. Che poi si riconosca quellโAvvenimento capace di cambiare la propria vita radicalmente e condurla a piena realizzazione o che si chiudano ostinatamente gli occhi per non accettare quanto essi vedono, รจ nella libertร di ognuno. Tre uomini profondamente diversi: un critico teatrale, un costruttore di cattedrali e un vedovo pensionato, uniti da un invincibile bisogno di realizzazione e felicitร , vivono avventure affascinanti tra Francia, Italia, Germania, Olanda e Cile, mossi da un destino che si manifesta loro attraverso presenze reali o immaginifiche inviate a provocare quellโincontro, quel cambiamento radicale dellโesistenza che chiamiamo Avvenimento. Ma non meno importanti sono le presenze femminili, quelle che sono loro a fianco e quelle che incontrano: ognuna porta in sรฉ, con linguaggi diversi, la voce dello Spirito e ne รจ, piรน o meno coscientemente, testimone e portavoce. Sarร proprio da questa complessa e conflittuale dialettica che ognuno si troverร costretto a scegliere e a fare i conti con un โlibero arbitrioโ che non รจ mai una facile scappatoia alle proprie responsabilitร . Nulla in queste pagine รจ come appare, tutto rimanda ad Altro e al supremo abbandono, ad una volontร diversa da noi, operante per renderci pienamente felici.
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DallโEgitto a Washington, unโavvincente avventura dallโimprevedibile epilogo di una giovane egiziana costretta a lasciare la tua terra dโorigine per un ignobile ricatto legato alla vita del fratello. Orfana di entrambi i genitori, costretta a vivere tra i โdimenticatiโ della grande metropoli egiziana, Soraya viene catturata da una banda di criminali per una proposta che non potrร rifiutare: la sua vita e quella del fratello, misteriosamente scomparso mesi prima, in cambio di preziose informazioni di spionaggio industriale. Si troverร cosรฌ dallโaltra parte dellโoceano nella ricca cittร americana, a fare i conti con una realtร a lei sconosciuta. Ma i colpi di scena che si susseguiranno la condurranno a esperienze impensabili che la porteranno a fare scelte importanti per il proprio futuro.
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Il distintivo del Genoa ci narra fin dove si puรฒ spingere lโaviditร del potere pur di raggiungere lโobiettivo agognato. Cosa puรฒ portare a fare la frustrazione in un Magistrato relegato per troppi anni a ruoli subalterni per lโintraprendenza e la spregiudicatezza dei colleghi? In questo romanzo i protagonisti si servono di una inchiesta costruita ad arte nei confronti di una importante Loggia Massonica per compromettere definitivamente lโimmagine e la carriera dei rivali. Ma quando tutto sembra favorirli e i giochi sembrano fatti, qualcosa verrร a ristabilire una veritร che inutilmente era stata rivendicata fin dallโinizio e il castello di carte crollerร miseramente mettendo a nudo lo squallido tentativo di ricatto perpetrato ai danni dellโOrganizzazione e di alcuni membri della politica nazionale.
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Patens Dei Gloriae: 18 Luglio 2010, in una chiesa dove entra, per caso, in occasione di un matrimonio, una porta murata di una cappella ed una targa in latino dal contenuto inquietante โPatens Dei Gloriae praeclusa hominis peccatoโ attira la curiositร del protagonista di questa storia. Inizia cosรฌ per lui una interminabile settimana durante la quale un anziano sacrestano racconterร , durante le ore di chiusura della chiesa, la drammatica storia di quella porta e di quella targa. Fantasmi del passato tornano a popolare la chiesa e la canonica rimandando ad una Livorno degli anni โ30 evocati dalle parole del sacrestano fino a svelare vittime e carnefici della vicenda. Ma quando tutto sembra chiarito, un colpo di scena farร saltare le certezze acquisite mettendo tutto in discussione.
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Libro postumo in uscita a breve, abbiamo deciso di pubblicare 'Lettere per un addio', romanzo epistolare, non solo per rendere omaggio ad una autrice che ha pubblicato con noi il romanzo lโEmporio, ma perchรฉ riteniamo Lettere per un addio straordinariamente attuale. In unโepoca nella quale mail e WhatsApp determinano la comunicazione tra persone di tutte le etร , riassaporare il piacere di un carteggio epistolare, con i suoi tempi e le sue dinamiche, diventa un prezioso strumento per approfondire le evoluzioni dei sentimenti e il piacere della narrazione. Con queste lettere ripercorriamo un tratto della vita dei due protagonisti cogliendo nelle allusioni, quasi mai esplicite, un passato importante che nรฉ il tempo nรฉ la lontananza hanno saputo obliare. Talvolta si tratta di lunghe riflessioni e racconti del vissuto, talaltra di semplici interazioni emozionali ma sempre appare nitido il valore che entrambi attribuiscono ai sentimenti e lโimportanza di una complicitร e di una intesa fondata su solide basi. Maria Pia Oelker ci lascia, inconsapevolmente, una importante ereditร : fissati sulla carta, quei pensieri e quelle narrazioni si fanno storia, non solo dei destinatari ma anche di quel mondo che attraversano e che interagisce con loro. Fermano, quasi fotograficamente, un tempo e dei luoghi destinati a cambiare e in questo modo consacrano ai posteri, laddove dovessero venirne in possesso, una tranche de vie che resterร a futura memoria con tutte le emozioni che contiene.
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La magia nelle parole. Da sempre il โfantasticoโ รจ un universo parallelo al reale che funge da luogo dove il reale si specchia per ricoprire e riscoprirsi. Ben lo sa la nostra Autrice che ad esso rivolge le sue attenzioni per โraccontareโ ciรฒ che la memoria ha perso in una progressiva e inarrestabile deriva. Deriva che lโha portata lontano dalle sue radici per condurla in un alienante eterno presente dove tutto vive e si esaurisce nellโattimo che si sta vivendo. Questi racconti che Emilia Bigiani ci propone vogliono essere un cammino a ritroso alla scoperta, o meglio alla ri-scoperta, di ciรฒ che davvero ci appartiene e che costituisce il senso vero dellโesistenza. Il sapiente uso dellaย fabula vuolย essere un escamotage per restituire alla fantasia quella libertร che le permette di riappropriarsi di quei valori etici, sociali e morali che sono andati via via opacizzandosi. La parola - e la magia che contiene - diventa cosรฌ veicolo di una narrazione densa di suggestioni e di emozioni che ci porta in luoghi e tempi diversi facendoci incontrare figure archetipiche. Sono loro, con le loro storie, che ci invitano a riprenderci il primato sulle cose effimere che ci vengono millantate come โnecessarieโ alla nostra esistenza.
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โโฆSono un torrente di montagna nato fra i picchi, conosco il sole e il gelo, ho in me il sale delle rocce; continuo a scavare il mio percorso con immutata pazienza, facendomi strada fra i sassi che la montagna stessa mi fa ruzzolare addosso perchรฉ io possa ancora prendermi il tempo per farmi ascoltare e per continuare a raccogliere le sorprese che sempre mi riserva il Castagnaio mentre tento la via del mareโฆโ Il romanzo 'La voce del fiume' รจ il ritorno della protagonista ai propri luoghi dโorigine alla ricerca delle radici perdute perchรฉ senza di esse รจ piรน difficile andare avanti, specie in una societร ingannevole e ambigua comโรจ quella nella quale si trova a vivere. Le donne che ritroverร sono donne che vivono da sempre su quella montagna; ben prima di ogni battaglia per lโemancipazione, sono diventate consapevoli di sรฉ, dedite alla sacralitร della vita, allโimportanza dei legami con la terra e tutti i suoi abitanti, uomini e animali, bambini e vecchi. Sono donne silenziose e scabre, essenziali e assolute, raccontate nei loro gesti quotidiani, in un presente storico che le fissa in immagini emblematiche come le figure di un presepe.
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Il sottile filo della vita. Una serie di tragici eventi mette in pericolo la vita di una comunitร costretta ad abbandonare i propri territori per cercare la salvezza. Diverse e talvolta contrastanti le reazioni di chi รจ chiamato a decidere del proprio destino e di quello dei concittadini, diversi i comportamenti dei protagonisti di questa vicenda che โusaโ lโevento catastrofico per analizzare, con grande attenzione, gli stati dโanimo di coloro che vivono un dramma collettivo. Nel corso del romanzo lโAutore si sofferma sulla fragilitร della natura umana, ma anche sulla capacitร di diventare eroe senza averne consapevolezza: chiamati ad affrontare situazioni estreme nelle quali sembra piรน facile far prevalere i propri egoismi, assistiamo a inattesi atti di coraggio e di dedizione da parte di persone dalle quali mai ce li saremmo aspettati; al contrario, anche dentro le persone piรน generose talvolta si possono nascondere oscuri demoni che emergono in momenti particolari. Un romanzo avventuroso ma al contempo fortemente introspettivo che ci regala il brivido di una storia piena di situazioni emozionanti.
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Le ragioni del silenzio. Micaela รจ segretamente innamorata di Claudio fin dal primo momento in cui sua sorella Lisa lo ha presentato in famiglia come fidanzato.
Per cercare di toglierselo dal cuore e dalla mente, quando i due si sposano si trasferisce a Roma.
Sono passati un paio d'anni senza che nulla sia cambiato nel cuore di Micaela quando, invitata a partecipare a un seminario scientifico che si svolge a Parigi, incontra casualmente Claudio, anche lui nella capitale per lavoro. Illudendosi che lui sia lรฌ per lei e non per un caso fortuito, decide di regalarsi due giorni felici in sua compagnia. La complicitร che scoprono di avere abbassa le difese di entrambi che finiscono per passare la notte insieme.
I sensi di colpa e il timore di distruggere un matrimonio felice li inducono a non rivelare mai a nessuno quanto avvenuto fra di loro in quella stanza d'albergo.
Intanto la vita procede: Micaela sposa Andrea, un suo collega e amico, e la nascita del loro figlio Diego rafforza la loro unione anche se la felicitร di Micaela รจ offuscata dal timore che il suo inganno possa, prima o poi, essere smascherato.
Sedici anni dopo, un tragico evento che riguarda proprio il figlio sconvolge la vita di Micaela che si troverร costretta a svelare alle persone che piรน ama al mondo una veritร che solo lei conosce. -
โOra che tutto sembra volgere con una cerยญยญta equitร alla sua fine, sediamoci qualche istante a parlare come due vecยญchi amici che stanno per separarsi. Come รจ consueยญtudine nei moยญmenti in cui la fiaba si conยญยญgiunge alla realtร in un viluppo di sovrapposizioni che alla lunga non si sa piรน se appartengano allโuna o allโaltra, la disposiยญzione naturale delle cose รจ quella giusta. La fiamยญยญma del camino arde e con imยญprevedibili guizยญzi accenยญde e spegne bagliori sui nostri volti. Lโora, che il pendolo scanยญdiยญsce con simmetrica oยญscillazioยญne di qua di lร , si appreยญยญsta a essere significata con il massimo dei rintocchi che le sono assegnabili. Lโaยญnimo รจ predisposto come un vestiยญto con risvolto sfoderato alla funzione del rammendo. E, come atยญteso, il gatto, che con lโinnaยญta aยญgilitร ne segue tutti i movimenti, si desterร al momenยญto opportuno fingendo nonยญยญcuranza (รจ questo il culmine delยญla sua apparente indoยญlenza) e cercherร un altro posto doยญve proseguire lโascoltoโฆโ Un romanzo che imprigiona la mente portandola in luoghi reali che sembrano fantastici e in fantastiche avventure che sembrano reali. La storia, ricca di eventi e di colpi di scena, talvolta sembra solo un pretesto per consentire allโAutore di perdersi in considerazioni profonde affrontate con ironia e leggerezza e indurre il lettore a seguirlo in cerca di un confronto o un dialogo nel quale, piรน che cercare conferme, apre le porte agli sconfinati mondi della mente e dello spirito per invitare a superare ogni pregiudiziale inibizione e trovare, finalmente, quella libertร del pensiero che รจ fonte di saggezza e felicitร .