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Dea sconosciuta di un Olimpo nascosto รจ stato pubblicato dopo lโaltra raccolta di Sebastiani, Agosto con una dea sconosciutaย (Edizioni Notami, 2021), contenente dodici testi con accompagnamento musicale, realizzato con la collaborazione di Antonella Pedicelli e Icks Borea come voci recitanti. Le nuove poesie hanno sullo sfondo gli dei dell'Olimpo dell'antica Grecia, con le loro caratteristiche e i loro sentimenti, che guideranno la Dea Sconosciuta alla scoperta del Pantheon. I โprocedimenti poeticiโ di Marcello Sebastiani, si avvicendano nella triade โDea sconosciuta di un Olimpo nascostoโ, โCanticiโ, โAltrove altri suoniโ, in una catturante lettura che tocca nel profondo. Ad accomunare le tre parti, prima enumerate, sono: parole inflessibili, emozioni potenti, assenza di ogni retorica. Suono e fonetica costruiscono lโorbita semantica di partenza e al riguardo, nel rammentare la formazione e gli studi musicali di Marcello Sebastiani, non sottolineeremo mai abbastanza, che nelle sue stringhe liriche, non รจ soltanto la musica ad adattarsi alle esigenze della poesia, ma anche e soprattutto la poesia ad appropriarsi di ciรฒ che la musica puรฒ darle. Le parole, di insolita precisione, sono โcellule sonoreโ pronte a rinarrare miti rinvenienti dallโantica Grecia. I luoghi del mito, perรฒ, non rappresentano una possibilitร di fuga o di riparo, bensรฌ una specie di ultimo confine, un luogo di apertura e di rischio, di esposizione ai venti della vita. La tecnica del poetare รจ utilizzata per trasmettere emozioni, sentimenti e vissuti troppo grandi per stare rinchiusi in frasi di largo utilizzo.
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Io mi bacio da solaโ รจ la mia prima raccolta poetica e racchiude le ultime poesie che ho scritto e che sono molto personali e intime. Questa raccolta custodisce una varietร di emozioni che ho filtrato col mio respiro, che hanno otturato la mia pelle, che ho sfiorato senza talvolta volere, contro cui ho combattuto le mie battaglie. Racchiude scetticismo. Racchiude rabbia. Racchiude indipendenza. Il titolo nasce proprio da questa volontร : di voler riaffermare la mia indipendenza. Unโindipendenza in primis in quanto donna di natura prevalentemente emotiva, talvolta sentimentale, incarcerata dentro un solo termine: bacio. Un bacio rivolto verso me stessa.
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Ho iniziato la stesura di questo libro attorno allโanno 2005, dopo la scomparsa di quello che era allโepoca il mio piรน caro amico. Quella perdita mi gettรฒ in uno stato di profondo smarrimento e di isolata solitudine. Ho cercato il piรน possibile, nello stile letteยญrario e nella stesura, di lasciare al lettore quante piรน possibilitร di interpretazione. Sebbene lo stile sia volutamente caotico e forse poco lineare, ridondante di licenze poetiche, ho tentato di far sรฌ che il messaggio potesse arrivare sempre forte e chiaro ricorrenยญdo anche allโutilizzo di una poesia nascosta dietro allo squallore, allโinsulto, alla bestemmia. Il dolore, il coinvolgimento sentimenยญtale, la speranza propria delle incertezze sospese, sono espressi con purezza e passione. Non mancano i componimenti che trattano lโamore (lโamore per una donna, intendo), ma anche questi li ho dedicati allโamico perduto perchรฉ tanto mi sentivo solo che nesยญsuna donna, o le mille che mi stettero al fianco, bastarono a farmi sentire meno solo. Per questo ho deciso di dedicare questโopera, o piรน precisamente tutta la mia vita, come testimonianza per provare a ricambiare il caro amico di tutto il tempo trascorso, dellโaffetto che ha saputo darmi senza nulla chiedere, della gioia di esser cresciuti insieme.
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Cicatrici รจ un raccolta di 101 poesie non convenzionali di crescita personale in cui danzano cicatrici visibili e invisibili. Prendersi cura delle cicatrici e del proprio vissuto, รจ un atto dโamore verso se stessi.
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OPERA antologizza per la prima volta e per intero tutte le raccolte di Adriano Spatola, con lโaggiunta di testi extravagantes e sezioยฌni dedicate ai suoi lavori di poesia concreta e visiva. In piรน, si arricchisce di un CD audio che documenta lโattivitร sonoro-performatiยฌva del poeta. Pubblicare, a distanza di piรน di trentโanni dalla sua scomparsa, lโopera poetiยฌca completa di Adriano Spatola rappresenta un atto doveroso per conoscere, o riscoprire, il lavoro artistico di un intellettuale pietra angolare della cultura italiana del secondo Novecento. OPERA aspira ad essere lโinizio di un percorso editoriale che restituisca nella sua integritร la complessa figura di Adriano Spatola, fauยฌtore e protagonista di una ricerca inesausta sulla scrittura, sulla parola e sulle loro modalitร di comunicazione. Il volume รจ stato pubblicato in collaborazione con lโAssociazione [diaึถยฐ foria diretta da Daniele Poletti.
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Ognuno di loro ha voluto raccontarmi la sua storia alla sua maniera, senza paura di apparire diverso da come รจ abitualmente conosciuto, senza retoriche nรฉ pregiudizi. Li ho incontrati tanti anni fa, in quel momento epocale che ci portava dal XX al XXI secolo e tutto sembrava sullโorlo di interrompersi, forse per sempre; li ho ascoltati con interesse, con amore, con rispetto, e oggi, a distanza di quasi ventโanni, li sento ancora preziosi compagni di una parte della strada che ho fatto e di quella che devo ancora fare. E cosรฌ ve li porgo, con la speranza che possano dirvi qualcosa di importante come hanno detto a me.
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Le chiavi di lettura di questa mia silloge sono molteplici. Il mio intento รจ sempre quello, nello scrivere poesie di raggiungere, attraverso la forza della parola, la sensibilitร di chi mi legge. ร bellissimo ascoltare la voce di un lettore o lettrice che mi riferisce: โHo ritrovato in alcune immagini e in varie espressioni la specularitร con le mie emozioniโ. Questi sono, come io stessa li appello, โi miei ritorniโ, che mi danno la possibilitร di comprendere quanto il mio messaggio abbia raggiunto lโanima altrui. La mia poetica abbraccia differenti momenti dellโesistenza, dove continuo a scavare per ritagliare la diversitร di ogni piccolo o grande istante e condividerlo. Non a caso il poeta Inglese Walt Whitman sosteneva โScrivo poesie per dare al mondo il permesso di parlare schiettoโ. Ho seguito il suo esempio, sperando venga apprezzato nel modo giusto.
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Se รจ vero che, sia pure con eccezioni, la poesia sgorga improvvisa come secreto dellโinconscio, allora Residui di tuono si propone come riverbero dei suoi contenuti archetipici allโavanzare della GrandโEtร . Ma le cadenze del tuono di un tempo, quando tutto era luce quando tutto era sogno, ora sono solo un lontano brusio. Nelle sue sei sottoraccolte scorrono in sequenza, in un excursus atemporale e aspaziale (ah, quante vite puรฒ simultaneamente vivere il poeta!), temi quali lโassenza di sentimento del tempo nellโamicizia, la voga โa vistaโ delle navigazioni sentimentali piรน tormentate, i dialoghi silenti con il forestiero che alberghiamo, nei quali, per dirla con Saint-John Perse, lโocchio arretra di secoli nei distretti dellโanima, il rapporto rispettoso con gli elementi naturali, il vento, il mare (โRaccontano che il mare abbia il vizio di parlare da solo. E chi potrebbe mai sostenerne il discorso?โ). In Residui di tuono unico approdo alla serenitร รจ il desiderio persistente di resistere alle disgregazioni che vento e pioggia degli accadimenti recano al nostro consistere.
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Raccolta di poesie di un italiano emigrato in Germania in siciliano con traduzione a fianco in italiano. I temi del ricordo si uniscono a quelli della quotidianitร in una densa e appassionata narrazione poetica che evoca sensazioni, emozioni e nostalgie di momenti significativi della vita dellโAutore e dei luoghi a lui cari.
